mercoledì 30 ottobre 2013

mercoledì 23 ottobre 2013

Piccolo vademecum da viaggio ALS

Quando si parte è necessario non dimenticare nulla, perchè quella piccola vite è solo una piccola vite, ma potrebbe tenere su te e tutta la moto.
Il seguente elenco, che non avrà carattere esaustivo e non sarà decalogo assoluto, è solo un punto di partenza, a cui poter aggiungere e togliere molto, per cui solo il buon senso sarà indispensabile, già prima della partenza.
 
Si leggerà a volte "q.s." (quando serve) e sarà l'equivalente di q.b., le ricette migliori non sono sempre tout court.

Allestimento moto:
  • valigie o borse (considerando che è sempre meglio tenere gli attrezzi e i ricambi non insieme al vestiario)
  • paramotore
  • camere rinforzate 
  • serbatoio grande o taniche portabenzina
  • filtro benzina (da montare sulla moto o da usare al momento del rifornimento)
  •  presa accendisigari (non è indispensabile ma utile perchè non sempre "l'albergo" dispone di prese)
  • frena filetti ("perchè quella maledetta vite è solo una maledetta vite, ma tiene su te e tutta la moto")
  •  ferma copertone (utile per evitare che si strappi la camera d'aria)
  • supporti vari: macchina foto, telecamera, porta gps, porta roadbook (se fatte hand made meglio testarle prima)
  • telo tenda (è un nostro pallino, ci piace stare comodi se stiamo cambiando una gomma)

Allestimento individuale:
  • coltellino multiuso
  • frontale
  • sacco lenzuolo o sacco a pelo (a seconda delle temperature, ma utile anche per tenere le distanze da altri ospiti del letto)
  • tenda (q.s.)

Documenti: (inutile dirlo, ma forse no, tutti in corso di validità)
  • passaporto (a volte è richiesto che abbia validità per altri 3-6 mesi dal momento dell'ingresso in un paese)
  • carta di identità
  • patente
  • visti (q.s.)
  • fiches (documento riepilogativo con i dati più importanti e frequentemente richiesti alle dogane)

Materiale elettronico:
  • macchina foto
  • video camera
  • memorie (verificare se sarà possibile scaricare i files, in caso contrario andranno valutati i "mega" di autonomia necessaria)
  • hard disk (q.s.)
  • lettore di schede (q.s.)
  • GPS (o navigatore se sufficiente)
  • telefoni (verificare copertura, costi e credito sufficiente)
  • carica batterie da parete (verificare prese dei paesi di destinazione) e/o da accendisigari
  • interphono (utili ma non indispensabili)

Ricambi: (è necessario conoscere il proprio mezzo per fornirsi preventivamente dei ricambi specifici)
  •  camere d'aria
  • olio motore
  • candele
  • chiavi smontagomme
  • lampadine di ricambio
  • sapone liquido
  • pompetta per rigonfiare (può bastare quella da ciclisti)
  • chiave smaglia-catena
  • falsa-maglia di ricambio 
  • leve freno e frizione
  • cavi freno e frizione
  • corda traino (non serve quasi mai, ma quando serve...)
  • tubo benzina
  • fascette (meglio di misure varie)
  • nastro americano 
  • nastro isolante
  • metallo liquido
  • pneumatici di ricambio (se il viaggio prevede lunghe distanze e/o fondi stradali molto diversi) 

Da sapere:
  • situazione politica 
  • informazioni di base ricavabili dal sito del ministero degli esteri (http://www.esteri.it/MAE/IT/Header_Footer/viaggiare.htm)
  • qualche contatto sul luogo

Varie:
  • tagliando moto 
  • gomme adeguate ai terreni previsti
  • moto in buono stato generale
  • copia chiave della moto (ed eventualmente delle valigie)
  • l'abbigliamento non viene elencato per la variabilità legate alle esigente ambientali ed individuali
  • prontosoccorso (necessario documentarsi con personale medico)
  • agenda e penne

Abbiamo "volutamente" lasciato incompleto l'elenco perchè ci piacerebbe venisse arricchito dall'esperienza di altri viaggiatori.

lunedì 21 ottobre 2013

Foto ufficiali

Venerdì giornata di comunicazione:

Intervista per un articolo su giornale locale e alcune foto ufficiali pre-partenza con uno dei supporti tecnici...




martedì 8 ottobre 2013

Jeux sans frontières

La guardavo sempre.
Una trasmissione che faceva sognare i bambini, e credo anche gli adulti.
La cosa che mi piaceva e incuriosiva era la sensazione di umana collaborazione, nascosta dietro l'immancabile spirito sportivo, che si stabiliva tra persone appartenenti a luoghi pur molto distanti tra loro.

Probabilmente, allora, i trattati internazionali erano ancora delle bozze, e la libertà di circolare ancora solo una speranza. 

Trattasi di libertà.

Quella che per esempio avremo noi, di muoverci in europa con la sola carta di identità, e in Marocco con il solo passaporto.
Quella che per esempio non avremo, se non tramite visto, di attraversare Mauritania e Senegal.
Infatti questi ultimi due stati non ci permetteranno di accedere con il solo passaporto.
L'immancabile iter burocratico per l'ottenimento dei visti comporta telefonate, fototessere, euro, altre telefonate e qualche modulo da stampare.

Una perdita di tempo, una scocciatura.

Sì, avrei definito il tutto come una perdita di tempo o una scocciatura se non avessi letto su questo sito (https://www.henleyglobal.com/citizenship/visa-restrictions/) che nel pallottoliere della libera circolazione internazionale, un cittadino italiano può viaggiare in 171 paesi nel mondo solo con il passaporto e senza alcun visto.

Un cittadino afgano in 28.

28

Odio i numeri, non danno mai un'idea precisa della realtà, ma forse in questo caso mi tolgono ogni dubbio, non sarà una perdita di tempo, nè una scocciatura.  


giovedì 3 ottobre 2013

Aderiamo

Adesivi in cerca di una buona superficie su cui aderire.

Che sia pulita, perfetta, lucida e brillante non interessa, è più importante che chiunque si accolli la responsabilità di portarci in giro sappia che ciò che conta, non è come ci mostreremo al momento della partenza, ma come ci presenteremo al ritorno.

Scollati, consumati e poco brillanti, grazie,
altrimenti saremo stati attaccati invano.